Esercitazioni di Protezione Civile
ESERCITAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE          

                                                                                     

L’elenco delle esercitazioni a cui i volontari della Sezione di Belluno hanno partecipato non vuole essere né preciso né esaustivo, innumerevoli sono quelle organizzate dai Gruppi; si vuol fornire  un vasto orizzonte dell’impegno profuso dai volontari della Sezione Alpini.
La documentazione è stata reperita nell’archivio della Sezione e a volte di privati che mantengono l’anonimato; lo stesso dicasi per le fotografie che risultano sempre senza autore e spesso non datate, perciò  sono gradite eventuali precisazioni che chiunque potrà inviare.
 
27-28 ottobre 1984 - INSIEME ’84
 - La prima esercitazione di Protezione Civile a livello Provinciale organizzata dalla Prefettura e dalla Brigata Cadore che prevedeva anche il concorso dei volontari A.N.A. con compiti di collegamento tra le unità della Brigata,  i sindaci e le Comunità Montane interessate.
 
21 maggio 1988 - Montaggio Tende
– Su allertamento della Prefettura di Belluno, l’esercitazione serviva alle squadre (come suddivise dalla Prefettura: Bellunese, Alpago, Agordina, Longaronese e Feltrino) per le istruzioni al montaggio di tende di nuova fornitura da parte del Ministero dell’Interno. Istruttori i Vigili del Fuoco.
 
 


Articolo de IL Gazzettino1988
 
1989 – Corso di pronto soccorso
- Tenuto dal cap. med. Enrico De Nart (Gruppo di Salce)
 
1991 – Esercitazione TAGLIAMENTO 91
– Latisana (Squadre di Mel, Trichiana e Limana)
 
1992 – Esercitazione  MALCESINE 1992
– Garda (Squadre di Mel, Trichiana e Limana)
 
7 giugno 1992 - 1° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
- Il Consiglio Direttivo Nazionale, nelle sedute del 6 ottobre e 10 novembre 1991, ha deliberato di istituire una GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE per vedere impegnate tutte le Sezioni che, attivando i singoli Gruppi, realizzino attività di prevenzione per sollecitare il rispetto della natura e dell’ambiente in cui viviamo.
            Partecipanti i gruppi di: Cavarzano Oltrardo n. 25 volontari – Mel n. 50 volontari – Bolzano-Tisoi n. 13 volontari – Ospitale di Cadore per assistenza alla manifestazione con l’uso di zattere – Trichiana n. 25 volontari - Selva di Cadore  n. 14 volontari – Gruppo Belluno Città  n. 10 volontari – Salce n. 17 volontari – Castionese n. 33 volontari – Ponte nelle Alpi  – Soverzene n. 41 volontari.
 
6 giugno 1993 – 2° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
- Esercitazione congiunta delle squadre di Mel, Trichiana e Limana (n. 120 volontari) al passo S.Boldo – Trichiana . Il Gruppo Ponte nelle Alpi – Soverzene  a Losego n. 30 volontari – Pieve d’Alpago n. 10 volontari – Cavarzano Oltrardo n. 10 volontari
 

Articolo de IL Gazzettino1993
 
Passo S.Boldo. Esercitazione con elicottero dell’esercito per il recupero di feriti.
 
 
5 giugno 1994 – 3° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
- Esercitazione congiunta con le squadre di Mel, Trichiana e Limana n. 145 volontari – Castionese – Alleghe – Tambre n. 40 volontari -  Vallada Agordina.
 
Il Presidente Bruno Zanetti e il vice Cesare Poncato responsabile per la Sezione della P.C.
con un gruppo di volontari. Castello di Zumelle
 
    
Gruppi di volontari
 
 
 
19 giugno 1994 – Esercitazione triveneta “Vicenza 94”
- Squadre di Mel, Trichiana e Limana n. 35 volontari
 
4 giugno 1995 – 4° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA.
- Esercitazione in zona Valpiana (Squadre di Mel, Trichina e Limana)
 
17-19 marzo 1995 – Esercitazione “Naonis 95”
- Pordenone  (Squadre di Mel, Trichiana e Limana n. 42 volontari)
 
1996 – 5° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
25 -27 aprile 1997 – Esercitazione Triveneta Piave ’97 - Belluno
Organizzata dalla Sezione di Belluno

I numeri:
- Partecipanti n. 21 Sezioni, volontari n. 1.427 – 100 destinati al settore logistico, 50 della Croce Rossa Italiana – 30 volontari F.I.F- Club Belluno (Federazione Italiana Fuoristrada), e 16 Radio Club Belluno.

- Partecipanti n. 21 Sezioni, volontari n. 1.427 – 100 destinati al settore logistico, 50 della Croce Rossa Italiana – 30 volontari F.I.F- Club Belluno (Federazione Italiana Fuoristrada), e 16 Radio Club Belluno.
- N. 30 cantieri dislocati in otto comuni della Valbelluna - Ponte nelle Alpi, Belluno, Limana, Trichina, Sedico, Mel, Lentiai e S.Giustina.
Attività prevalentemente prevista:
 - il taglio, il recupero e il trasporto della vegetazione cresciuta lungo l’alveo del fiume Piave e nei suoi affluenti.
Programma dell’esercitazione:
Venerdì 25 aprile 1997 ore 14,00:  Allertamento e predisposizione del campo base - inizio afflusso dei volontari; briefing ore 21,00 in sala operativa di Limana;
Sabato 26 aprile 1997 ore 6,00 inizio operazioni – ore 12,00 pausa pranzo – ore 17,00 termine lavori – ore 17,30 a cura della Croce Rossa Italiana: simulazione incidente, recupero feriti – ore 20,00 serata intrattenimento;
Domenica 27 aprile 1997 ore 6,00 smontaggio tende – messa al campo – trasferimento a Belluno per sfilata e incontro con le autorità – ore 13,00 rancio – saluti.
.
 

Raccolta del legnatico
 
La sfilata in Piazza dei Martiri
 
 
1997 – 6° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
1997 – Esercitazione del Gruppo Agordo
- Partecipanti n. 150 volontari della Sezione
 
1998 – Esercitazione triveneta “Bassano Millennium”
- A Bassano lungo il Brenta (Partecipanti n. 100 volontari)
 
27-28 marzo 1998 – 7° GIORNATA NAZIONALE DELLE PROTEZIONE CIVILE ANA
- Partecipanti n. 318 volontari della Sezione.
Un gruppo di volontari
 
 
1999 – 8° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
 
14 - 16 aprile 2000 - Esercitazione triveneta: “Feltria 2000”
- A  Feltre - (partecipanti tutte le squadre per circa n. 400 volontari della sezione di Belluno).
A Pedavena squadre di Mel – a Pedavena squadre di Belluno – a S.Gregorio squadre di Ponte nelle Alpi – Alpago – a Cesio squadre di Sedico e Sospirolo – a Fonzaso squadre di Mel – a Sovramonte squadre di Belluno e Agordo – a Lamon squadre di Trichiana e Limana.
 
2000 – 9° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
 
13 – 15 ottobre 2000 – 1° Edizione “Presidium”
- A Longarone l’Ente Fiere di Longarone ha organizzato gli stand che espongono i mezzi di cui dispone la Protezione Civile e illustra l’attività con convegni ed esercitazioni in collaborazione con le organizzazioni di volontariato operanti in provincia di Belluno ed altri Enti Istituzionali.
 
 
2001 – 10° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
 
5 – 7 ottobre 2001 – 2° Edizione “Presidium”
- A Longarone, allestimento all’Ente Fiere di Longarone dello stand per conto della Sede Nazionale A.N.A.
 
2001 – Corso con lezioni teoriche  per l’antincendio boschivo a Limana
- Partecipanti n. 70 volontari.
 
2002 – Corso con lezioni pratiche per l’antincendio boschivo a Trichiana e Sospirolo
- Partecipanti n. 53 volontari.
 
2002 – Esercitazione triveneta a Conegliano
- Partecipanti n. 275 volontari.
 

Esercitazione di P.C. del Triveneto
 
 
2002 – 11° GIORNATA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA
 
 
2002 – Dimostrazione alla fiera della montagna del comune di Lendinara (RO)
- Partecipanti n. 15 volontari.
 
2002 – Collaborazione con la Regione Veneto per l’apertura Monte Rite
- Partecipanti n. 45 volontari.
 
21 settembre 2002 – Esercitazione in Agordino
- Partecipanti n. 150 volontari
- Nei dieci cantieri, oltre alle squadre agordine, hanno partecipato le squadre di Trichina Mel e Lentiai, coadiuvate dalla squadra medica sezionale e dal supporto radio coordinato dal responsabile sezionale Alberto Baldovin
 
2002 – 3° Edizione “Presidium” – Longarone Fiere
- Partecipanti n. 40 volontari.
 
18 / 24 maggio 2003 – 12° GIORNATA NAZIONALE DELLE PROTEZIONE CIVILE ANA
- Partecipanti n. .. volontari)
- Si sono svolte varie esercitazioni a Trichiana, anche con prove di evacuazione delle scuole, con la partecipazione delle squadre (Trichiana, Limana, Mel, Lentiai e Agordo).
Formalmente costituita nei primi mesi dell’anno, la “Squadra Sanitaria”, composta da medici, infermieri e soccorritori, ha partecipato all’esercitazione tenutasi a Trichiana il 24 maggio.
 
2003 – 4° Edizione “Presidium” – Longarone Fiere
- Partecipanti n. … volontari.
 
17 aprile 2004 – TERRAEMOTUS – Ponte nelle Alpi
- Partecipanti n. 180 volontari – Sezioni di Vicenza e Treviso, della Sezione di Belluno – Radio Club – soccorso alpino.
- L’esercitazione aveva lo scopo di verificare la gestione di un centro operativo di controllo a livello Comunale (Centro Operavo Comunale) presso il municipio; l’allestimento di un campo base a Cugnan per il ricovero e servizio della popolazione sfollata; dimostrare la capacità dei volontari di protezione civile nella conoscenza del territorio e di tutte le attività connesse a garantire il primo intervento in caso di un sisma distruttivo concentrato in un centro abitato.
Dopo l’evento, alle ore 7,00 è stata attivata la struttura comunale di Ponte nelle Alpi riunitasi presso il municipio di Cadola coadiuvata dagli addetti radio dell’ANA e del NORE.
Subito dopo sono partite sei squadre di ricognizione sul territorio collegate tramite radio al COC per verificare ponti, linee elettriche, acquedotti, strade, scuole e nuclei abitativi.
Al campo base predestinato al campo sportivo di Cugnan sono stati allestiti gli ambienti mensa e cucine, un centro medico con due tende, una tenda per le attività di assistenza psicologica, un ufficio di accoglienza e registrazione degli sfollati, una piazzola atterraggio elicotteri.
A Losego le squadre di antincendio boschivo si sono cimentate allo spegnimento di principi d’incendio con soffiatori e motopompe. Poi squadre di alpini hanno puntellato dei fabbricati pericolanti predisponendo la rimozione di macerie e controllato la viabilità. Una squadra di assistenza sanitaria proveniente da Vicenza ha curato la valutazione dei feriti e il trasferimento presso le strutture sanitarie.
Le scolaresche sono state interessate con operazioni di evacuazione degli edifici scolastici e una classe della scuola Media, da Canevoi è stata trasportata al campo base di Cugnan per una istruzione specifica in caso di terremoto.
Altre squadre costituite da esperti è stata attivata per eseguire calate in sicurezza con barella da una parete rocciosa a Soccher.
Alla conclusione per il briefing a Cugnan erano presenti complessivamente circa 180 persone; il sindaco Vittorio Fregona ha apprezzato lo sforzo dei volontari capeggiati dal responsabile Giuseppe De Biasi e coordinati dall’assessore Cesare Poncato, presente il dirigente dell’Istituto comprensivo Salvatore Russotto, i rappresentanti degli enti coinvolti (Prefettura, Regione Veneto, Provincia di Belluno, Questura, Carabinieri, Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato), poi figuranti e numerosi volontari con squadre provenienti oltre che della sezione di Belluno (da Sedico, Agordo, Cencenighe, Mel, Limana, Trichina e dell’Alpago) anche da Vicenza e Treviso.
 
 
24 aprile 2004 – SISMA ALPAGO - Esercitazione simulazione terremoto in Alpago
- Partecipanti n. circa 130 volontari.
- L’esercitazione organizzata dalla Provincia e Prefettura di Belluno ha visto coinvolte insieme per la prima volta le strutture istituzionali dei Vigili del Fuoco, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Regione Veneto, ARPAV, Corpo Forestale dello Stato, Genio Civile, Srvizio Forestale Regionale,ULSS n. 1, SUEM 118, Veneto Strade, ENEL, BIM, Telecom e i comuni dell’Alpago e di Ponte nelle Alpi, oltre alle associazioni di volontariato dell’ANA Belluno ed EVA Alpago, ARI – Belluno, Radio Club Belluno – Nore e Psicologi per i popoli.
Ma anche in questo caso le squadre ANA hanno dato prova di efficienza per supportare le attività inscenate dalle autorità istituzionali.
In ogni comune era stato previsto un particolare intervento:
a Farra d’Alpago: - frana sul lago – lesioni ad un ponte – evacuazione di popolazione rivierasca – evacuazione di una scuola – allestimento di un campo base;
a Puos d’Alpago: - l’interruzione del ponte su Valturcana – evacuazione della casa di soggiorno per anziani – evacuazione della scuola elementare;
a Tambre: ricerca e recupero sotto macerie – evacuazione scuola elementare;
a Pieve d’Alpago: isolamento frazione di Quers – verifica staticità di un campanile – intervento in zona industriale per pericolo esondazione del Rai;
a Chies d’Alpago: crollo fabbricati – isolamento di una frazione – verifica agibilità edifici – puntellamento edifici pericolanti;
a Ponte nelle Alpi: intervento in zona industriale Paludi per pericolo esondazione ed attivazione del piano Rai, con rilascio effettivo di 10 mc/sec di acqua per 15 minuti.
Esercitazione puntellamento fabbricato a Lamosano
 
Quindici volontari dell’ANA hanno allestito, presso l’aeroporto di S.Pietro in Campo, la Sala operativa del Centro Coordinamento Servizi (CCS) che ha coordinato i vari interventi attraverso il Centro Operativo Misto (COM) allestito a Puos d’Alpago presso la sede della comunità Montana dell’Alpago.
Sono state attivate e coordinate dal responsabile della Sezione Alpini di Belluno Ivo Gasperin numerose squadre provenienti dai vari gruppi (Sedico – Belluno – Cencenighe – Limana – Ponte nelle Alpi – Mel – Agordo – Sospirolo – Canale d’Agordo – Vallada – Alpago): per ponteggi e messa in sicurezza edifici; per la sorveglianza lungo il Rai; per la squadra sanitaria; per il monitoraggio, allestimento tende e campo base; addetti radio e gestione della maglia radio cantieri e Centri Operativi Comunali (COC); in tutto complessivamente con n. 151 volontari ANA oltre a n. 5  automezzi messi a disposizione per gli spostamenti.
Tutta la maglia radio per il collegamento operativo dei volontari è stata gestita dall’ANA che ha tenuto i collegamenti tra i vari cantieri e i municipi e il coordinamento dal COM di Puos d’Alpago.
La risposta in termini di tempo ed efficacia d’intervento da parte dell’ANA è stata ottimale ed la nostra organizzazione consolidata è stata verifica proprio con l’evacuazione del municipio di Puos d’Alpago che il responsabile del Dipartimento della Protezione Civile di Roma e il dott. Tortorella della Prefettura di Belluno avevano inaspettatamente ordinato.
Tale evento non previsto dal programma ha messo alla prova i volontari per lo spostamento del COM e suo nuovo allestimento al campo sportivo della Comunità Montana; l’interruzione delle comunicazioni è durata pochi minuti e il collegamenti sono stati riattivati tempestivamente.
Al de-briefing di rito tenutosi presso il campo base hanno partecipato oltre 350 persone con le autorità locali (il prefetto, il questore, il presidente dell’Amm. Provinciale, i sindaci, i comandanti delle varie forze istituzionali) che hanno avuto espressioni di elogio per l’impegno e l’efficienza dimostrati.
 
2004 – Esercitazione simulazione terremoto in Cadore
- Partecipanti n. … volontari.
 
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