(Gigistrop)
Domenica 25 maggio 2008 si è svolta l'assemblea dei delegati A.N.A presso il teatro "DAL VERME " in Milano.
Presenti ben 641 delegati, assenti (purtroppo) solamente le sezione di Napoli e Sicilia.
La nostra sezione era presente con il presidente Arrigo Cadore, il vice presidente vicario Dal Borgo Angelo e dal vice presidente Luigino Da Roit.
L'assemblea è stata aperta dal presidente Perona con gli onori al labaro nazionale cantando il "trentatre "con tutti i delegati ( notare che il disco con la registrazione della canzone non partiva e da buon alpino che sempre si arrangia il presidente con i membri della presidenza intonavano le prime note seguiti da tutti i delegati presenti ).
AL tavolo della presidenza oltre al presidente nazionale sedevano Silvio Botter, Ivano Gentili ,Alessandro Rossi,Marco Valditara,Michele Casini , Sergio Bottinelli, il nostro pres. sezionale Arrigo Cadore e il Generale Divisione Bruno Betti comandante le truppe alpine che con la sua consueta presenza alle nostre manifestazioni onora e rinforza il legame fra gli alpini in armi e noi in congedo.
il presidente Perona ha letto la lunga relazione morale, toccando vari argomenti dall' adunata nazionale di Bassano con elogi per l'organizzazione, alle manifestazioni che avremo nell'arco dell'anno ( Contrin, Adamello, Fedeltà alla montagna, Latina .......) parlando del portale ANA.IT che ormai è diventato un mezzo indispensabile di comunicazione e invita tutte le sezioni e gruppi di farne uso (anche se lui ne capisce poco anzi niente queste sue parole hanno fatto fare una bellissima risata all'assemblea), in riguardo alle relazioni esterne il presidente Perona ha informato l'assemblea che è stato stilato un contratto con dei professionisti esterni ad un costo non eccessivo, questa collaborazione è sorta con la casa editrice Mursia, un duro attacco del presidente alle istituzioni parlamentari per quel colpo di spugna in riguardo agli obiettori di coscienza che ieri rifiutarono il servizio militare e oggi possono partecipare a concorsi statali nei corpi di polizia ed esercito e pretendono anche il porto d'armi, altro grosso problema toccato dal presidente e forse quello che più tocca tutte le sezioni e gruppi sono l'inquadratura degli amici degli alpini all'interno dell'A.N.A. ed invita i presidenti di sezione ad inviare il consenso o modifiche alle proposte gia presentate dal C.D.N. .
Al termine dopo l'intervento di alcuni presidenti di sezione e il saluto portato dal generale Betti a tutta l'assemblea ribadendo ancora una volta l' attaccamento e l'amicizia che uniscono le truppe alpine in armi e ass. naz. alpini.
Si è passati alle votazioni sul bilancio e alla relazione morale che con voto unanime è stato approvato.