L' assemblea 2010 della nostra sezione si è svolta domenica 7 marzo presso il teatro diocesano "Giovanni XXIII"di Belluno. Ampia la partecipazione dei delegati dei 44 gruppi della sezione.
Molte le autorità civili presenti oltre alle rappresentanze delle sezioni di Cadore, Feltre e Valdobbiadene e rappresentanti delle associazioni combattentistiche.
Presente per le forze armate il Tenente colonnello Fregona che ha portato i saluti degli alpini del 7° e del comandante col Majoli; per il consiglio direttivo nazionale ana era presente Onorio Miotto nostro rappresentante all'interno del Consiglio.
Una giornata intensa cominciata con la santa messa alla chiesa di San Rocco in Piazza dei Martiri e proseguita con l'assemblea, sfilata con deposizione della corona alla stelle dei caduti e a finire il rancio sociale; il tutto allietato dalla fanfara alpina di Borsoi .
L'assemblea è iniziata con il saluto alla bandiera ed è proseguita con l'intervento del presidente Arrigo Cadore che, dopo aver portato i saluti del consiglio ed il suo personale ai delegati e a tutti i presenti, ha letto la relazione di tutta l'attività della sezione svolta nel 2009.
Molti sono stati i punti toccati; il raduno della "Cadore", la mini Naya, i rapporti con le altre sezioni, il museo del 7° a Villa Patt, l'adunata nazionale di Latina dove 815 alpini e una quarantina di gagliardetti hanno sfilato (se la distanza era notevole la presenza della sezione è stata massiccia).
Il presidente Cadore ha poi poseguito con le attività dei gruppi e la presenza in molte manifestazioni nazionali; ottimi i risultati nelle attività sportive, grande la solidarietà alpina, in particolare con il contributo che la nostra protezione civile ha saputo portare nelle zone terremotate dell' Abruzzo, la squadra sanitaria intervenuta parecchie volte in attività fuori dal territorio provinciale e la squadra alpinistica che ha dovuto, con grande professionalità, far fronte all' emergenza neve che quest'anno non ha risparmiato la nostra provincia; le squadre antincendio sono state impegnate in Abruzzo nelle zone a rischio durante il periodo estivo per non distogliere i volontari del luogo nell'assistenza ai terremotati.
In quanto alla sede sezionale, si è in attesa di firmare il contratto di comodato: l'assessore Paolo Gamba, del comune di Belluno, nel suo intervento ha dichiarato che i tempi sono maturi e ormai si dovrebbe concludere in breve; per ora ci è stato garantito che possiamo restare nella sede attuale.
Il tesseramento del 2009 si è concluso con 6476 soci effettivi e 1379 soci aggregati, ma purtroppo ci sono stati 116 soci che sono andati avanti e a loro va il nostro fraterno ricordo.
A conclusione dell'assemblea il presidente annuncia che nel giugno del 2011 per il 90° di costituzione della sezione ci sarà il raduno degli alpini del Triveneto qui nella nostra città: un evento importante e per i 44 gruppi bellunesi chiamati all'organizzazione sarà un grande impegno.
Un lungo corteo aperto dalla fanfara alpina di Borsoi ha attraversato la città e deposto la corona alla stele di viale Fantuzzi; gli onori ai caduti alla presenza di un picchetto armato del 7° alpini.
Conclusa la manifestazione si è proseguito con il pranzo alpino presso un ristorante in località Paludi.
Fotogallery (Rinaldo Luigi - Gigistrop)