Ponte Nelle Alpi, 6 gennaio 2019.
In questa mattinata fredda del 6 gennaio 2019 nel piccolo comune di Soverzene si sono radunati un centinaio di alpini per la tradizionale festa invernale del Gruppo Ponte Nelle Alpi / Soverzene.
La cerimonia si è svolta presso il parco comunale, con l’alzabandiera, la posa della corona e gli onori ai caduti presso il monumento, seguiti dai discorsi delle autorità.
Presenti i vessilli delle sezioni A.N.A. di Belluno e Vittorio Veneto, le associazioni combattentistiche degli Artiglieri, Carabinieri e Marinai e ben 12 gagliardetti dei gruppi alpini tra i quali spiccavano quelli di Savignano sul Panaro (Modena) gruppo gemellato e di Cappella Maggiore (Treviso) con Antonio De Luca, l’Alpino di Anzano proprietario di Iroso il vecchio e famoso mulo militare ancora in vita (nel 1993 De Luca salvò dalla macellazione Iroso e gli altri quadrupedi delle truppe alpine accogliendoli nella sua stalla sulle colline di Anzano).
Ha preso la parola il capogruppo Mauro Carlin portando il saluto ai presenti e ricordando il grande lavoro svolto dalla protezione civile della nostra associazione nella catastrofe del novembre scorso in Agordino/Cadore e Alpago; sono seguiti gli interventi dei sindaci di Soverzene e Ponte nelle Alpi, dell’Onorevole bellunese Roger De Menech e del presidente sezionale A.N.A. Belluno Angelo Dal Borgo, che ha ricordato il lavoro svolto dal gruppo a Petrosani in Romania per la costruzione della “Casa di Pollicino” un centro diurno che accoglie bambini e ragazzi con problematiche diverse.
In corteo, aperto dal Corpo Bandistico “Valcantuna”, si è raggiunta la chiesa parrocchiale per la Santa Messa, la preghiera dell’Alpino, la posa della corona e gli onori alla lapide dei caduti posta sul sacrato della chiesa.
Terminate le cerimonie a Soverzene, ci si è trasferiti al “Pala Mares” di Polpet per il rancio alpino e si sono svolte le premiazioni dei benemeriti del gruppo: da ricordare la consegna del cappellino d’oro a Burigo Camillo per i 40 anni da consigliere del gruppo; a Rudi Dal Farra per i suoi 25 anni da consigliere e Ilario Tramontin per aver compiuto 80 anni nonché consigliere del gruppo.
Particolare attestato è stato consegnato a Cesarina Cavallet da tanti anni “Amica degli Alpini”e volontaria della protezione civile e per aver compiuto 80 anni nel corso del 2018.
Foto L. Rinaldo (Gigistrop)