Oltre 13 ore di sfilata degli alpini all' 83° Adunata Nazionale di Bergamo.
Per tre giorni la città Orobica ha subito una invasione pacifica di oltre 500.000 mila penne nere provenienti da tutta la penisola e molte anche le presenze delle delegazioni estere della nostra associazione.
In qualunque parte della città sono stati allestiti campi per gli attendamenti; parchi, giardini e piazze sono state occupate da tende e camper; gli alberghi di tutta la provincia davano il tutto esaurito.
Dal mattino a tarda notte le vie cittadine erano invase da migliaia di alpini; dalle finestre e dai balconi della città sventolavano miglia di tricolori. Impressionanti i tricolori che coprivano le mura della città alta; cori e fanfare si sentivano ovunque e anche la cittadinanza partecipava a questa grande festa e molti si sono meravigliati di trovare cosi tante penne nere che hanno saputo portare in città tutta questa allegria.
Molte le manifestazioni ufficiali con l'arrivo, il giovedì pomeriggio da Milano, della salma di Don Gnocchi: il cappellano della divisione Tridentina in terra russa e beatificato l'ottobre scorso; la salma è stata esposta nel duomo della città alta dove migliaia di alpini hanno avuto la possibilità di rendergli omaggio.
Toccante la cerimonia dell' alzabandiera il venerdì mattino e ancor di più nel tardo pomeriggio con l'arrivo del labaro nazionale scortato dal CDN ANA e della bandiera di guerra del 5° reggimento alpini; spettacolare è stato il passaggio delle frecce tricolori durante la sfilata di domenica.
Per tre giorni e tre notti i disaggi ai cittadini non sono stati pochi ma ben pochi si sono lamentati e lo hanno dimostrato la domenica lungo tutto il percorso della sfilata e dai balconi delle case con un continuo applauso al passaggio delle 90.000 penne nere inquadrate per file dalle sezioni di appartenenza.
Numerosissima la nostra sezione presente a Bergamo aperta dal nostro presidente Arrigo Cadore e dal comandante del 7° alpini Col. Stefano Fregona seguito dal comitato direttivo, dalle autorità cittadine e dagli alpini dei 44 gruppi della sezione con le nuove maglie bianche che davano una impatto e una visibilità enorme.
La lunga fila bianca sembrava che non terminasse mai: anche se non tutti i gruppi hanno aderito penso che, come prima esperienza, si possa essere soddisfatti .
Quest'anno siamo stati accompagnati dalla fanfara "Congedanti della Cadore" e personalmente ho raccolto la soddisfazione di molti gruppi che sperano di contare nella loro presenza anche nei prossimi anni: è questo un appello al presidente e al direttivo di sezione di non deluderci ai prossimi raduni.
Alle 21,30 con la chiusura dello sfilamento della sezione di Bergamo si è poi passati all' ammaina bandiera e al passaggio della stecca alla sezione Ana di Torino che sarà l'organizzatore del prossimo raduno nazionale.
w gli Alpini w l'Italia w Belluno
Rinaldo Luigi (gigistrop)
Foto della Sfilata,
Foto della Festa,
Foto dei CampiScarica il filmato della sfilata sezionale (se sei registrato al sito Ana Nazionale)
Alcuni sms arrivati ad Antenna 3.