Noasca (TO) 16/17 luglio 2011.
Il Premio Fedeltà alla Montagna giunto alla sua 31° edizione è stato consegnato per il 2011 al giovane Alpino Marco Solive del battaglione Mondovì. Nato nel 1977 a Noasca ( To) piccolo paese montano nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Fin dalla giovane età Marco saliva con il nonno nei periodi estivi sui alti pascoli della valle dell'Orco .e qui e nata la sua passione della vita "diventare pastore" fare di quel lavoro duro lo scopo della sua esistenza , e ora lassù all'alpeggio oltre i 2000 metri trascorre con la giovane moglie Sabrina e da due anni anche con la piccola Erika il faticoso mestiere del "malgher".
Questo premio "Fedeltà alla Montagna" costituito ben 31 anni fa dall' ANA e assegnato per il 2011 al Giovane Marco Solisi è un riconoscimento ben meritato ad un alpino in congedo meritevole per l' attaccamento alla sua terra e alla montagna ormai abbandonata a se stessa.
Il Premio Nazionale Fedeltà alla Montagna è una manifestazione molto sentita dalle sezioni e gruppi alpini, che riesce a far affluire migliaia di alpini da tutta Italia in questi piccoli paesi montani di poche centinaia di abitanti che di anno in anno si spopolano sempre di più, e questo è un segnale positivo che la nostra associazione vuole essere vicina a questi cittadini che con grandi sacrifici sono attaccati ancora alla loro terra.
Le cerimonie ufficiali iniziano il sabato con l'alzabandiera nella piccola piazza e prosegue con la visita all'alpeggio del premiato ,lassù tra le montagne e gli alti pascoli raggiungibile solo a piedi salendo un sconnesso sentiero che anche i muli si sarebbero lamentati, era predisposto anche un servizio di elicottero ,ma causa il maltempo ha fatto poche salite ,ma gli alpini e i loro famigliari al seguito non si sono scoraggiati e la grande maggioranza e salita, ho visto "veci e meno veci" arrancare su per quel sentiero per onorare e visitare la dimora estiva del giovane Marco, che vedendo questi "veci alpini" lassù sulle sue montagne sia stato il più bel premio di riconoscimento che poteva ricevere.
La cerimonia conclusiva la domenica con la consegna del premio ,la santa messa e gli onori ai caduti e terminando con il grande rancio alpino nel padiglione ben allestito dal gruppo ana locale del piccolo Borgo di Noasca,con la collaborazione della sezione di Ivrea nel suo efficientissimo presidente Marco Barmasse e i suoi collaboratori alpini, ma purtroppo il tempo non è stato clemente, una pioggia torrenziale per tutta la mattinata non ha di certo gratificato e contribuito all'impegno e al lavoro nell'organizzare questo grande evento.
Anche noi della sezione di Belluno non abbiamo voluto mancare a questo importante appuntamento dall' Ass. Naz. Alpini,( il secondo evento per grandezza e importanza dopo l'adunata nazionale) la delegazione era guidata dal presidente Arrigo Cadore,e dal suo vice Angelo Dal Borgo con il vessillo sezionale e rappresentanti dei gruppi di Sospirolo , Borsoi d'Alpago e Tambre con i rispettivi gagliardetti.
Rinaldo Luigi ( Gigistrop)
Fotogallery.