Oltre quattrocentomila alpini e loro famigliari sono giunti quassù in Alto Adige provenienti da tutta Italia; tendopoli sono sorte in tutto il territorio e gli alberghi erano tutti esauriti in città e nei comuni limitrofi così come le cittadine di Merano e Brunico e San Candido. Oltre 12 ore è durata la grande sfilata degli alpini e si e calcolato che oltre ottantamila penne nere hanno marciato compatti in riga per nove tra due ali di folla con bandiere tricolori e applausi.
Aperto dalla fanfara militare, un reparto Alpino di formazione con bandiera da guerra, i gonfaloni di Regione, Provincia, Comune, il Labaro nazionale A.N.A, le Associazioni Combattentistiche, i Reduci e a seguire tutte le sezioni A.N.A.: dalle sezioni estere a quelle nazionali con chiusura a tarda sera della rappresentanza del Servizio d' Ordine Nazionale.
Anche la nostra sezione era presente in forza: il lungo serpentone bianco aperto dal Vessillo sezionale scortato dal presidente Arrigo Cadore e dal tenente colonnello Fregona del 7° reg. Alpini e dal consiglio direttivo. Molti i sindaci della provincia in corteo seguiti dalla fanfara alpina di Borsoi d'Alpago che dava il passo alle migliaia di alpini dei quarantaquattro gruppi della sezione che non hanno voluto mancare a questo grande appuntamento.
Fotogallery di Luigi Rinalgo:
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