DOMENICA 14 giugno 2009.
Il Gruppo di Pieve d'Alpago ha organizzato una giornata d'incontro con gli oramai consolidati amici della Sezione Artiglieri di Vigonza.
Il programma prevedeva al mattino un incontro e visita presso il Museo del 7° Alpini di Villa Patt di Sedico ma le note vicende (il furto) hanno costretto gli organizzatori a ripiegare a Tambre al Museo Privato di Gandin Alvise classe 1941 artigliere in congedo della indimenticabile Brigata Cadore.
Scelta che non ha tolto nulla alle aspettative ma che ha invece confermato la bontà del lavoro sinora svolto da Alvise e dal figlio Luciano (alpino paracadutista).
Il museo è stato allestito con cimeli, divise, foto e documenti della storia delle truppe alpine; una raccolta con oltre millecinquecento pezzi ben disposti nelle sale del museo e tutti ben documentati.
Le due visite guidate sono state accompagnate da Alvise che, con passione, ha fatto compartecipi i presenti delle sue ricerche e conoscenze e di fronte ad ogni pezzo ha raccontato le modalità del ritrovamento e la storia.
Chi volesse far visita al museo, deve rivolgersi presso l'albergo "All'Alba" di Tambre o telefonare (0437439700) e l'artigliere alpino Alvise sarà ben lieto di accompagnarvi nella visita.
Gli amici artiglieri, accompagnati da consorti ed estremamente soddisfatti della vista a Tambre, dopo un giro panoramico dell'Alpago sono giunti al parco di Garna dove gli oramai collaudatissimi cuochi del gruppo alpini (e relativi aiutanti) hanno potuto dare lustro delle doti culinarie.
Un pranzo consumato all'insegna dell'allegria e dell'amicizia e allietato peraltro dalle festose note musicali di fisarmoniche e chitarre.
Erano presenti, oltre agli alpini del gruppo, i rappresentanti del Consiglio direttivo, il sindaco di Pieve d'Alpago ed il sindaco di Vigonza. Nei brevi discorsi di rito il sindaco di Vigonza ha confermato la sua disponibilità ad ospitare il prossimo anno un evento in terra padovana a ricordo dei cinque anni di gemellaggio fra le due associazioni.
A metà pomeriggio le persone tutte si sono trasferite nella frazione di Torch dove, in collaborazione con la locale Biblioteca, è stato organizzato un concerto con un quartetto di clarinetti con esecuzione di opere famose e colonne sonore di film.
Grazie anche alla collaborazione delle generosissime donne di Torch si è potuto prima assistere all'inconsueto concerto all'interno di un cortile e poi chiudere in bellezza la giornata degustando dolci e dolcetti e bevendo del buon vino.
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